Bracken Alexandra - 2016 - Passenger by Bracken Alexandra

autore:Bracken Alexandra [Bracken Alexandra]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 2017-03-30T22:00:00+00:00

Il British Museum era chiuso.

Avrebbe dovuto credere al negoziante, ma sembrava impossibile aver fatto tutta quella strada solo per trovare sbarrati gli enormi cancelli neri. Il sobrio edificio di pietra, con colonne e rilievi ispirati ai tempi antichi, sembrava svanire davanti ai loro occhi. Li sfidava.

E per dare il colpo di grazia alla loro unica possibilità, Etta prese l’armonica nella borsa sul fianco di Nicholas – l’armonica che aveva rubato dal baule di Sophia, apparentemente identica a quella che Cyrus aveva usato per trovare il passaggio a New York – e soffiò un breve, violento getto d’aria. Si mise in ascolto, tentando di infilarsi tra le sbarre del cancello, come se potesse aiutarla a sentire un suono che non esisteva.

«Niente», disse Nicholas.

«Niente», concordò lei, riponendo lo strumento nella borsa e richiudendola con più forza del necessario. «Se anche le statue sono state rimosse, speravo comunque che il passaggio sarebbe stato nei pressi.»

«Forse hai sottovalutato tua madre. Non posso credere che lo avrebbe reso così facile da trovare per chiunque.»

«Una guerra mondiale non è un ostacolo sufficiente?» commentò Etta, sfregandosi il viso con la mano, poi proseguì: «Va bene, va bene… dobbiamo solo pensarci a fondo…»

«Io ho un’idea, ma temo che sia pessima», disse Nicholas, osservando il lucchetto al cancello e dandogli uno strattone.

«Una pessima idea è meglio che nessuna idea.»

«Sono contento che la pensi così, perché questa è davvero squisitamente brutta.» Si voltò verso di lei. «Possiamo andare sul retro del museo e ti sollevo oltre il cancello. Poi, tu puoi intrufolarti nel museo e tenere in ostaggio le guardie o i curatori finché avranno rivelato la posizione delle statue.»

«Tenerli in ostaggio?» ripeté Etta.

«Non lo sai? È così che i veri pirati tipo Barbanera hanno costruito le loro fortune. Prendevano in ostaggio città intere. Posso insegnarti a usare la pistola.»

Malgrado tutto, Etta sorrise. «Apprezzo la tua fiducia nelle mie abilità criminali. Ma anche se trovassi qualcuno lì dentro, dubito che farebbe altro che chiamare la polizia per farmi arrestare. Credo sia il tipo di informazione per cui la gente sarebbe disposta a morire pur di difendere.»

Nicholas si appoggiò alle sbarre. «Sei convinta che abbiano rimosso l’intero capitale di oggetti di valore?»

Etta indicò le strade intorno a loro, i mucchi di macerie, i gusci bruciati di edifici a cui mancavano intere sezioni. «Se pensavano che ci fosse la possibilità di vederli distrutti o saccheggiati, allora sì. So che hai detto di non voler davvero sapere queste cose, ma… la Germania invade la Francia e occupa Parigi per la maggior parte della durata della guerra. La Francia fa la stessa cosa con i dipinti e le sculture al Louvre: i curatori e alcuni volontari li portano in vari nascondigli in campagna, mettendoli in salvo.»

«Quando ho sentito di questa guerra per la prima volta, credevo che Julian mi stesse prendendo in giro», ammise.

«Beh», fece Etta, «è una buona cosa che il museo ci abbia pensato in anticipo. Una sola bomba, e millenni di arte e cultura sarebbero andati perduti.»

Un forte ronzio li indusse ad alzare lo sguardo.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.